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Francesca Santoro nasce a Caserta nel 1994.

Si laurea in Pittura nel 2017 all’Accademia di Belle Arti di Brera e attualmente sta concludendo gli studi del corso di laurea specialistica in Arti Visive.

 

Nel 2014 vince la seconda edizione del Premio Ione Zobbi con Olea, un’istallazione in acciaio corten e ceramica.

Nel 2016, le commissionano un’opera per la collezione privata della Bellco s.r.l., e realizza Rito della Purificazione.

 

Ha partecipato a molteplici mostre esponendo a Milano in Fondazione  Stelline, Palazzo Pirelli, Palazzo Lombardia, Palazzo Isimbardi, Museo Diocesano, Fondazione Mudima.

 

 Nel 2018 espone nelle gallerie Vento Blu a Polignano, e Rope Gallery a Modena e vince la terza edizione del Premio Acqua dell'Elba, con l’opera Trasparenze, e la seconda edizione del Premio Equita con Cucirsi Insieme.

"La mia ricerca pittorica sconfina quasi nell'installazione. Ho cominciato a trovare una mia vera identità nel momento in cui ho capito che la superficie della tela o di un foglio non mi basta più. Avevo bisogno di una profondità maggiore su cui poter operare, e sperimentando, ho sostituito i classici supporti della pittura con dei veli di tulle. Con la sovrapposizione di più strati di veli, creo uno spazio tridimensionale su cui interagisco. La mia matita viene sostituita da ago e filo, recuperando la tradizionale arte femminile del fare lento e del ricamo, per offrire un orizzonte sconfinato di possibilità.
L'immagine scomposta nei diversi strati, viene ricomposta dalla lettura dell'occhio che ne riconosce i frammenti come appunti di una storia.
Disponendo trasparenze su più livelli evoco ricordi originari, sospesi in un tempo non definito. 
L'attenzione è nella ricerca di una forma femminile, quasi in sospensione tra una realtà malinconica e il sogno. La pulizia, la delicatezza dei colori, la leggerezza dei materiali sono fattori determinanti per la poetica delle mie opere".

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Palazzo Mandelli, Arena Pò

Esposizioni​

2019

"Lievi e precisi come determinati voli", Grattacielo Pirelli, Milano


2018 

Accademia Aperta, vincitrice premio Equita (con l'opera "Come Cadere"), Milano
"Il profumo del mare", vincitrice premio Acqua dell'Elba (con l'opera "Trasparenze"), Portoferraio
"Nuovi immaginari tra sogno e realtà", Polignano a Mare

Premio Ricoh, finalista del concorso, Palazzo Lombardia, Milano
"Equilibri Artistici", Rope Gallery, Modena, Italia


2017

"La carica dei 107", Palazzo Mandelli, Arena Po
"A Decade of Evolution In Design", Fondazione Stelline, Milano
"Trame d'Autore", finalista del Fiber Contest, Chieri
"Arte e Ambiente", Palazzo Isimbardi, Milano


2016 

"Ich Bin Hier", Fondazione Mudima, Milano
"anARTomy", Galleria Mirabilia, Reggio Emilia
"Disseminazione", Museo Diocesano, Milano

Pubblicazioni

2019

"Lievi e precisi come determinati voli" a cura di Prometeo

2018 

"Accademia Aperta" Domus, a cura di Simona Bordone, ISBN 978-88-333-3071-6
"Il profumo del mare", a cura di Ignazio Gadaleta


2017

IFDM "A Decade of Evolution In Design", Paolo Bleve
"La carica dei 107", Osservatorio 9, a cura di Matteo Girola
"Arte e Ambiente" Over Art, a cura di Ugo Maria Macola 
"Alchimia della purificazione", a cura di Andrea Del Guercio

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